
La Scopa è uno dei giochi di carte più conosciuti e amati in Italia, capace di unire generazioni attorno a un tavolo. Se non hai mai giocato, preparati a entrare nel mondo delle carte italiane, dove ogni mossa conta e la strategia può fare la differenza. Con le sue regole semplici e il ritmo veloce, la Scopa è perfetta per una serata in famiglia, una sfida tra amici o un torneo tra esperti. Che tu sia un principiante o un veterano, c’è sempre qualcosa da imparare – e magari qualche carta da memorizzare al volo!
Introduzione alla Scopa: il gioco di carte più popolare in Italia
Il gioco della Scopa ha radici profonde nella cultura italiana e mediterranea. È un gioco semplice, ma con una buona dose di strategia, che riesce a intrattenere giocatori di tutte le età. Si gioca con un mazzo da 40 carte e le partite, solitamente, vedono protagonisti due o quattro giocatori. Lo scopo del gioco? Conquistare quante più carte possibili e, nel frattempo, fare "scopa", ovvero raccogliere tutte le carte dal tavolo in una sola giocata.
La Scopa non è solo una questione di fortuna: come ogni gioco di carte che si rispetti, richiede un mix di abilità e tempismo. E poi c'è quel tocco di nostalgia, perché ammettiamolo: chi non ha mai visto i nonni sfidarsi a colpi di settebello e primiera? Oggi, il gioco rimane uno dei passatempi preferiti durante le festività e le vacanze, quando ci si riunisce con amici e parenti per qualche ora di sano divertimento.
Regole di base della Scopa: come si gioca

Se vuoi iniziare a giocare a Scopa, è fondamentale conoscere le regole base. Ogni giocatore riceve tre carte, e quattro carte vengono disposte scoperte sul tavolo. Lo scopo del gioco è "prendere" quante più carte possibile dal tavolo. Per fare una presa, devi giocare una carta che abbia lo stesso valore di una delle carte sul tavolo o la somma delle carte presenti. Se riesci a prendere tutte le carte sul tavolo in una sola mossa, fai una "scopa", che ti dà un punto bonus.
Il turno continua con i giocatori che pescano nuove carte dal mazzo, fino a esaurirlo. Alla fine della partita, si contano i punti, con alcune carte e combinazioni che danno bonus extra, come il mitico settebello (il 7 di denari), la primiera (una combinazione di carte per fare il punteggio più alto nei quattro semi), e ovviamente, le scope fatte durante il gioco.
Esempio: Durante una partita di Scopa, Mario ha in mano un , un
e un
. Sul tavolo ci sono un
, un
, un
e un
. È il turno di Mario, e decide di giocare il suo
. Guarda attentamente le carte sul tavolo e si accorge che può fare una presa sommando il suo 5 con il
e
, che insieme fanno 5. Prende queste tre carte e le mette da parte.
Nel turno successivo, Mario pesca un nuovo set di carte e si ritrova un . Sul tavolo ci sono solo due carte, un
e un
. Con il
, Mario riesce a prendere tutte le carte rimaste sul tavolo (4 + 3 = 7), facendo così una "scopa", che gli vale un punto bonus. Alla fine della partita, Mario conta le sue prese, comprese le carte bonus come il settebello e la scopa fatta, per calcolare il suo punteggio finale.
Come si conta il punteggio nella Scopa
Ora che sai come funziona il gioco, è il momento di scoprire come si vince. A fine partita, ogni giocatore (o squadra) deve sommare i punti accumulati. Ma attenzione: non tutte le carte valgono qualcosa, e ci sono alcuni bonus extra che possono fare la differenza. Ecco come funziona il calcolo dei punti nella Scopa:
I punti delle carte
Le carte di per sé non valgono molto, tranne alcune eccezioni. I punti che contano sono quelli ottenuti grazie a combinazioni particolari:
- Settebello: Il 7 di denari è il re del mazzo. Vale 1 punto.
- Carte: Chi ha preso più carte a fine partita guadagna 1 punto.
- Denari: Se hai preso più carte del seme di denari, guadagni 1 punto.
- Primiera: È una combinazione di carte (una per ogni seme) che rappresenta il punteggio più alto possibile. La primiera è composta da: 7, 6, Asso, 5 e 4 (dal punteggio più alto al più basso). Chi ha la primiera migliore ottiene 1 punto.
- Scope: Ogni scopa che hai fatto durante il gioco vale 1 punto.

Il calcolo dei punti
A fine partita, si sommano i punti accumulati con le prese e i bonus. Il massimo che puoi ottenere in una singola partita è di 11 punti (se fai man bassa di carte, denari, primiera, settebello e scope). Solitamente, però, il gioco termina quando un giocatore (o una squadra) raggiunge 11 punti totali distribuiti su più mani.
Ricorda, non basta vincere solo un tipo di bonus per portarsi a casa la vittoria: una buona strategia include cercare di bilanciare le prese, fare scope al momento giusto e puntare a prendere il 7 di denari il prima possibile.
Come si calcolano i punti della primiera?
La primiera è uno degli elementi più strategici del gioco della Scopa, ma come si calcolano i punti esattamente? Per ottenere la primiera, ogni giocatore deve cercare di prendere una carta per ciascun seme (denari, coppe, spade e bastoni). Tra queste carte, il 7 è quella che vale di più, seguita dal 6, l'Asso, il 5 e il 4. Il giocatore che riesce a formare la combinazione di carte con il punteggio più alto tra i quattro semi ottiene 1 punto.

Il punteggio delle carte per la primiera segue questa scala di valori:
- 7: 21 punti
- 6: 18 punti
- Asso: 16 punti
- 5: 15 punti
- 4: 14 punti
- 3: 13 punti
- 2: 12 punti
- Figure: 10 punti
Al termine della partita, ogni giocatore somma il valore delle sue migliori carte per ogni seme, e chi totalizza il punteggio più alto vince il punto della primiera. È importante notare che, anche se non tutte le carte hanno lo stesso valore in termini di punti per le prese, nella primiera i valori cambiano, rendendo cruciali il 7 e il 6 in ogni seme.

Un esempio di calcolo della Primiera
Alla fine di una partita di Scopa, i giocatori contano le loro carte per determinare chi vince la primiera. Luigi ha le seguenti carte come migliori per ogni seme:
(21 punti)
(18 punti)
(16 punti)
(15 punti)
Luigi somma i valori delle sue migliori carte per ogni seme, ottenendo un totale di 70 punti.
Maria, d'altra parte, ha queste carte come migliori per ogni seme:
(18 punti)
(21 punti)
(13 punti)
(16 punti)
Maria somma i suoi punti, ottenendo un totale di 68 punti.
In questo caso, Luigi vince il punto della primiera perché il suo totale di 70 punti è superiore a quello di Maria. Anche se Maria aveva il 7 di denari, che vale 21 punti, la combinazione delle migliori carte di Luigi ha totalizzato un punteggio più alto grazie alla presenza di carte alte in altri semi.
Strategie per vincere a Scopa: consigli degli esperti
Non esiste una formula magica per vincere a Scopa, ma ci sono alcune strategie che possono aiutarti a migliorare il tuo gioco e battere i tuoi avversari con più costanza. Ecco qualche consiglio dagli esperti del tavolo:
- Memorizzare le carte giocate: La memoria è tutto in Scopa. Tenere traccia delle carte che sono già state giocate ti aiuterà a fare mosse più strategiche. Ad esempio, se sai che le carte alte di un seme sono già state prese, puoi prevedere meglio cosa accadrà nelle mani successive. Non è facile, ma con la pratica diventa un’abilità naturale.
- Giocare carte intelligenti: Non è sempre saggio giocare la carta più alta che hai in mano. A volte è meglio lasciare che il tuo avversario prenda carte di basso valore per poi fare una scopa quando il tavolo è più ricco. Sapere quando attaccare e quando difendere è la chiave per vincere a Scopa.
- Puntare al settebello subito: Il settebello è una delle carte più importanti e, se riesci a prenderlo nelle prime mani, ti garantirai un punto sicuro. Questo può anche mettere pressione agli avversari, che potrebbero concentrarsi su altre carte, lasciandoti la possibilità di accumulare altre prese o fare scope.
Ovviamente, non è sempre possibile seguire alla lettera queste strategie, ma tenere a mente questi consigli ti aiuterà a migliorare il tuo gioco e a diventare un avversario temibile!
Errori comuni da evitare nel gioco della Scopa

Anche se la Scopa può sembrare un gioco semplice, ci sono alcuni errori che i giocatori tendono a commettere, compromettendo il risultato finale della partita. Evitarli ti aiuterà a migliorare le tue possibilità di vittoria. Ecco i principali errori da evitare quando giochi a Scopa.
- Non prestare attenzione alle carte sul tavolo: Uno degli errori più comuni è non osservare attentamente le carte che sono rimaste sul tavolo. In Scopa, è fondamentale essere sempre consapevoli delle carte disponibili per evitare di lasciare occasioni facili ai tuoi avversari. Se non presti attenzione, potresti inavvertitamente lasciare al tuo avversario una scopa facile. Memorizzare quali carte sono già state giocate ti darà un vantaggio strategico.
- Sottovalutare il settebello: Il settebello (7 di denari) è una carta chiave che vale un punto prezioso. Spesso i giocatori meno esperti non danno abbastanza importanza a questa carta, ma ricordati che, anche se non sembra, il settebello può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta. Se hai la possibilità di prenderlo, fallo subito.
- Giocare troppe carte alte subito: Un errore comune, soprattutto tra i principianti, è giocare subito le carte di valore più alto per fare presa. Anche se può sembrare allettante, potresti trovarti senza carte utili nelle fasi successive della partita, quando hai più bisogno di fare punti o prevenire le scope dell'avversario. Conservare qualche carta alta per il momento giusto è spesso la strategia vincente.
- Trascurare la primiera: Molti giocatori si concentrano solo sulle prese o sul fare scopa, dimenticandosi dell'importanza della primiera. Questa combinazione di carte può darti un punto extra, e anche se non sembra molto, può essere decisivo in una partita equilibrata. Prova a bilanciare le tue prese per assicurarti di ottenere carte adatte alla primiera.
- Non pianificare le scope: Fare una scopa è un modo diretto per guadagnare punti, ma devi farlo con saggezza. Giocare una carta per fare una scopa quando ci sono poche carte sul tavolo potrebbe non essere la scelta migliore. Se puoi, aspetta di fare scopa quando il tavolo è più ricco di carte, aumentando le tue possibilità di ottenere più punti e riducendo le opzioni dell'avversario.
Varianti del gioco della Scopa
Come ogni buon gioco di carte, anche la Scopa ha delle varianti che aggiungono un tocco di creatività e imprevedibilità. Se la versione tradizionale ti ha conquistato, potresti voler esplorare alcune delle varianti più popolari che portano il gioco a un livello superiore di strategia e divertimento.
Scopone
Lo Scopone è una delle varianti più celebri della Scopa, tanto da essere spesso considerata la versione "professionale" del gioco. Si gioca in quattro, suddivisi in due squadre di due giocatori ciascuna. La principale differenza rispetto alla Scopa tradizionale è che, nello Scopone, ogni giocatore riceve 9 carte all'inizio della partita, senza che ci siano carte scoperte sul tavolo. Questo significa che tutte le carte sono in mano ai giocatori sin dall’inizio, eliminando l’incertezza sulle carte "nascoste" sul tavolo. Di conseguenza, lo Scopone richiede molta più memoria, poiché ogni giocatore deve ricordare quali carte sono state giocate, e strategia, poiché devi coordinarti con il tuo compagno. La possibilità di leggere il gioco e di anticipare le mosse dell’avversario rende lo Scopone particolarmente avvincente, trasformandolo in una sfida mentale continua. Esistono due versioni principali: lo Scopone Scientifico, dove vengono distribuite tutte le carte, e lo Scopone Semplice, in cui ogni giocatore riceve 9 carte e quattro carte vengono poste scoperte sul tavolo, come nella Scopa tradizionale.
E se vuoi rimanere in tema, non perderti le regole della Scopetta nel nostro approfondimento!
Cirulla
La Cirulla è una variante che porta la Scopa a un livello di complessità maggiore, aggiungendo regole che la rendono particolarmente dinamica. Questa versione del gioco è particolarmente popolare in Liguria, e la sua caratteristica principale è l’introduzione di combinazioni speciali di carte che permettono di ottenere punti extra. Ad esempio, si può ottenere un punto speciale se si hanno in mano tre carte che sommano a 15, oppure se si riesce a prendere tutte le carte presenti sul tavolo in una sola mossa. La Cirulla rende il gioco ancora più imprevedibile, perché include anche la possibilità di "rubare" le carte prese dagli avversari. Inoltre, il punteggio finale non si basa solo sulle prese, ma anche su queste combinazioni particolari, aggiungendo un elemento strategico e creativo che aumenta la tensione ad ogni turno. La Cirulla richiede grande attenzione alle carte giocate, memoria, e un pizzico di astuzia in più per sfruttare ogni opportunità.
Vuoi imparare le regole della Cirulla? Scopri la nostra guida dettagliata!
Scopa d’assi
La Scopa d'Assi è una variante che introduce una dinamica ancora più imprevedibile al gioco della Scopa tradizionale. Nella Scopa d'Assi, ogni volta che giochi un Asso, hai il potere di "spazzare" tutte le carte dal tavolo, indipendentemente dal loro valore. Questo aggiunge un elemento di sorpresa al gioco, poiché una carta che solitamente ha un valore limitato può diventare una carta chiave per ribaltare la situazione. Tuttavia, la Scopa d'Assi non è un gioco completamente caotico: la presenza degli Assi sul tavolo costringe i giocatori a pianificare con attenzione le loro mosse, cercando di evitare che gli avversari possano usare un Asso per fare una presa devastante. Se pensi che la presenza degli Assi renda il gioco troppo facile, ripensaci: questa variante richiede una maggiore attenzione alla gestione delle carte, poiché in qualsiasi momento un Asso potrebbe cambiare l'intera partita.
Scopa a quattro
La Scopa a Quattro è una variante del gioco che introduce un forte elemento di cooperazione e strategia di squadra. Si gioca in due squadre da due giocatori ciascuna, con i partner che siedono uno di fronte all'altro. L'obiettivo rimane lo stesso della Scopa tradizionale: fare il maggior numero di prese e punti. Tuttavia, la Scopa a Quattro richiede una maggiore sintonia tra i membri della squadra. Poiché non puoi comunicare direttamente con il tuo compagno, devi fare affidamento su segnali non verbali, intuizioni e sulla tua capacità di leggere le mosse del partner per capire quale strategia adottare. Ad esempio, se il tuo compagno evita di prendere carte di denari, potresti dedurre che sta conservando carte alte per fare una presa più avanti. La Scopa a Quattro diventa così una partita di squadra in cui la coordinazione e la capacità di leggere tra le righe sono essenziali per ottenere la vittoria. Inoltre, questo formato aggiunge un elemento sociale e competitivo che rende il gioco perfetto per serate tra amici o tornei informali.

Perché ci piace la Cirulla
La Cirulla è una variante che premia i giocatori astuti e quelli che sanno pianificare a lungo termine. Non è solo questione di fare prese: la Cirulla introduce delle combinazioni di carte che possono far accumulare molti punti in una sola mano, il che la rende particolarmente eccitante. C'è sempre un certo brivido quando riesci a calare la combinazione perfetta per rubare le carte dal tavolo o impedire al tuo avversario di farlo. Inoltre, la possibilità di fare punti extra la rende ideale per chi ama il rischio e la strategia. Insomma, se ti piace la Scopa ma cerchi un'esperienza più profonda e avvincente, la Cirulla è il gioco che fa per te!
Si può giocare a Scopa online?
La risposta è un sonoro sì! Il mondo digitale ha aperto le porte anche a giochi tradizionali come la Scopa. Oggi, puoi giocare online contro avversari da tutto il mondo o semplicemente divertirti con gli amici in modalità multiplayer. Ci sono diverse piattaforme e app che offrono la possibilità di giocare a Scopa, sia per soldi finti che veri.
Giochi a Scopa soldi finti
Se il tuo obiettivo è solo divertirti e allenare le tue abilità senza mettere mano al portafoglio, ci sono tantissime app che permettono di giocare a Scopa gratuitamente. Alcune delle più popolari includono Scopa Pro, Scopa Dal Negro e Scopa Più. Queste app ti permettono di sfidare giocatori reali o l'intelligenza artificiale, e puoi accumulare punti o monete virtuali per salire di livello.
Giocare a Scopa online a soldi veri su Sisal
Se vuoi provare l'emozione di giocare a Scopa online con soldi veri, Sisal è una delle piattaforme più affidabili in Italia. Prima di iniziare a giocare, sarà necessario creare un conto di gioco, fornendo un'email valida e un documento di identità. Su Sisal puoi partecipare a partite singole o a tornei di Scopa con buy-in che vanno da 0,50€ fino a 250€, con la possibilità di sfidare altri giocatori per vincere premi in denaro. Una modalità intrigante è la Scopa Premio Matto, dove i giocatori si affrontano per un montepremi che viene determinato in maniera casuale prima di ogni partita, rendendo il gioco ancora più emozionante. I buy-in per questa variante partono da 1€ e arrivano fino a 250€.
Giocare a Scopa online a soldi veri su Betsson
Betsson è un altro sito di giochi online molto popolare in Italia, con una sezione dedicata ai giochi di carte tradizionali come la Scopa. Oltre alla classica modalità di gioco, su Betsson puoi prendere parte a partite e tornei con soldi veri, con buy-in che variano da 0,50€ fino a 250€. Anche su questa piattaforma, trovi la variante Scopa Premio Matto, dove il montepremi varia in base a un'estrazione casuale prima della partita, creando un'atmosfera di continua incertezza e strategia. Se sei un appassionato di carte, su Betsson troverai anche altri giochi classici come Briscola e Tresette, per non annoiarti mai.
Giocare a Scopa online a soldi veri su Bwin
Bwin, una delle piattaforme più conosciute in Italia per i giochi online, offre anche la possibilità di giocare a Scopa con soldi veri. Registrarsi è semplice e veloce, e una volta iscritto, potrai partecipare a una varietà di partite e tornei con buy-in che vanno da 0,50€ a 250€. Per chi cerca una sfida ancora più avvincente, Bwin propone la modalità Scopa Premio Matto, dove i giocatori si contendono un montepremi che cambia casualmente all'inizio del gioco. Con una gamma di buy-in che parte da 1€, questa modalità è perfetta per chi cerca un mix di strategia e adrenalina. Bwin offre anche altri giochi di carte tradizionali italiani, come la Scala 40 e il Burraco.
Come organizzare un torneo di Scopa tra amici
Organizzare un torneo di Scopa tra amici è un’ottima idea per una serata divertente e competitiva. Non serve molto: un mazzo di carte, un tavolo e un gruppo di amici pronti a sfidarsi. Ecco come strutturare il tuo torneo.
- Definire il numero di partecipanti: Il primo passo è stabilire quanti giocatori parteciperanno. La Scopa può essere giocata in due, ma la variante a quattro giocatori (due squadre da due) è molto più coinvolgente. Se hai più persone, puoi optare per una formula a eliminazione diretta o un torneo a gironi, in cui tutti si sfidano tra loro.
- Strutturare le partite: Decidi in anticipo la durata delle partite: puoi fare che vinca chi raggiunge 11 punti oppure stabilire un limite di tempo per ogni partita. Se preferisci un torneo più lungo, puoi optare per una formula al meglio delle tre partite. In questo modo, anche se qualcuno perde una mano, avrà la possibilità di rifarsi nelle successive.
- Regole del torneo: Assicurati che tutti i partecipanti siano d’accordo sulle regole prima di iniziare. Se stai giocando con delle varianti (come lo Scopone o la Scopa d'Assi), spiegale chiaramente. È importante che tutti i giocatori conoscano le regole del gioco per evitare discussioni durante il torneo. Puoi anche decidere se premiare chi vince con un piccolo trofeo o un premio simbolico.

Il torneo è un'occasione per divertirsi e stare insieme. Prepara qualche snack e bevanda per i partecipanti e crea un’atmosfera rilassata e accogliente. Il vero obiettivo del torneo è passare una bella serata in compagnia, quindi assicurati che lo spirito di squadra e il divertimento siano al centro dell'evento.
5 motivi per imparare a giocare a Scopa
Imparare a giocare a Scopa non è solo un passatempo divertente, ma offre anche molti benefici che potrebbero sorprenderti. Ecco 5 motivi per cui dovresti prendere in considerazione l'idea di imparare questo gioco tradizionale italiano.
- Facilissimo da imparare: Le regole di Scopa sono semplici e adatte a tutti. Anche se non hai mai giocato, bastano pochi minuti per capire come funziona e iniziare a divertirti subito.
- Stimola la memoria: Scopa richiede di ricordare quali carte sono già state giocate e quali potrebbero ancora uscire. Questo migliora la tua memoria e la tua capacità di concentrazione.
- Ottimo per socializzare: Giocare a Scopa è perfetto per passare del tempo in compagnia, che tu sia con amici o in famiglia. Una partita crea sempre un’atmosfera di allegria e competizione amichevole.
- È strategico, ma non troppo impegnativo: Anche se la fortuna gioca un ruolo importante, vincere a Scopa richiede di pianificare le mosse e saper sfruttare al meglio le opportunità. Un ottimo allenamento per la mente, senza stress eccessivo.
- Un gioco per tutte le età: Scopa è uno di quei giochi che possono essere apprezzati da bambini, adulti e anziani allo stesso modo. È una tradizione che unisce generazioni e può essere giocata in qualsiasi momento.
Storia e origine del gioco della Scopa
Il gioco della Scopa ha origini antiche e misteriose, e la sua storia si intreccia con quella di altre tradizioni culturali e ludiche del Mediterraneo. Anche se le sue radici precise sono difficili da individuare, gli studiosi ritengono che sia nato come una variante di giochi di carte spagnoli, importati in Italia nel corso del XVI secolo. Durante questo periodo, l'Italia era un crocevia di influenze culturali e commerciali, e i giochi di carte si diffusero rapidamente grazie alla loro semplicità e al piacere che offrivano a tutte le classi sociali. La Scopa, in particolare, conquistò subito il cuore degli italiani, diventando un passatempo popolare nei caffè e nelle piazze, specialmente nelle regioni meridionali.
Con il passare del tempo, la Scopa ha superato i confini italiani, affermandosi come uno dei giochi più amati in tutto il bacino del Mediterraneo. Da Napoli a Barcellona, da Marsiglia a Tunisi, la Scopa è diventata una presenza costante nei momenti di socializzazione. I caffè italiani, in particolare, sono stati i luoghi in cui questo gioco ha prosperato, offrendo agli avventori non solo una pausa dai loro impegni quotidiani, ma anche un’occasione per misurarsi in una sfida amichevole con i propri amici o vicini.
La connessione della Scopa con la tradizione popolare
Un altro aspetto affascinante della Scopa è la sua connessione profonda con la tradizione popolare. Non è solo un gioco di carte, ma una sorta di rituale sociale, un momento in cui le generazioni si ritrovano attorno a un tavolo. Durante le festività o le serate estive, non è raro vedere intere famiglie radunate per giocare a Scopa. Nonni e nipoti si sfidano con la stessa passione, tramandando le regole, le strategie e persino quei piccoli segreti che rendono il gioco ancora più affascinante. In molte case italiane, la Scopa è un simbolo di convivialità e unità familiare, un rito che si ripete immutato nel tempo.
Oggi, nonostante l’avvento dei giochi digitali, la Scopa mantiene un ruolo fondamentale nella cultura italiana. La sua semplicità, unita alla profondità strategica che può raggiungere, la rende ancora estremamente attuale. Continua a essere giocata in tutto il paese, dai bar di città alle feste di paese, e rappresenta un legame vivente con la storia e la tradizione. Non sorprende quindi che la Scopa venga ancora insegnata ai più giovani, che la imparano e la portano avanti come un pezzo di quel patrimonio culturale italiano che non conosce tempo.
La Scopa può essere giocata da 2 a 4 persone. Quando si gioca in 4, di solito si formano due squadre da due giocatori.
Si fa una Scopa quando un giocatore prende tutte le carte presenti sul tavolo in una sola mossa, guadagnando così un punto extra.
Il Settebello è il 7 di denari, una delle carte più importanti nella Scopa. Il giocatore che lo possiede alla fine del gioco ottiene un punto extra.
Oltre alla Scopa e al Settebello, si possono ottenere punti extra con la primiera (la combinazione di carte con il punteggio più alto nei quattro semi), le carte (avere il maggior numero di carte) e i denari (avere il maggior numero di carte di denari).
All'inizio di ogni partita, il mazziere distribuisce tre carte a ogni giocatore e mette quattro carte scoperte sul tavolo. Una volta che tutti hanno giocato le loro carte, si pescano altre tre carte fino a esaurimento del mazzo.
Per vincere una partita di Scopa, devi accumulare il maggior numero di punti, ottenuti tramite le prese di carte, la Scopa, il Settebello, la primiera e i denari. La partita termina quando tutte le carte del mazzo sono state giocate e i punti vengono conteggiati.
Il valore delle carte per la primiera segue questa scala: i 7 valgono 21 punti, i 6 valgono 18 punti, gli assi 16 punti, i 5 valgono 15 punti, e via dicendo, fino alle figure, che valgono 10 punti ciascuna.