Quando si tratta di scontri tra i campioni di questo gioco, non sempre gli osservatori e gli addetti ai lavori si trovano d'accordo con determinate mosse che questo o quel giocatore mettono in atto nei colpi decisivi.
Durante la seconda parte del Day 2 di ieri sera all'EPT Main Event dell'European Poker Tour di Cipro, è arrivato il momento di metterle dentro per presentarsi al momento cruciale del torneo, nel pre e post bolla, con uno stack congruo atto a mettere pressione agli avversari meno a loro agio con il momento che fa da spartiacque in ogni torneo che si rispetti, di evento come l'European Poker Tour.
Quando poi i due protagonisti della mano in questione rispondono al nome di Dario Sammartino e Adrian Mateos, la cosa assume un profilo di ancor più alto spessore.
Andiamo a vedere com'è andata.
Lo scontro Mateos-Sammartino
Si gioca il livello numero 12, Small Blind 1.000, Big Blind 2.000, Big Blind Ante 2.000 e da Middle Posizion arriva l'apertura in click raise di Koliuzhny che mette al centro del tavolo 4.000 chips, azione alla quale Dario Sammartino risponde con un call un posto dietro di lui.

Da Small Blind siede un altro tra i giocatori più forti del mondo, Adrian Mateos, che prende un quantitativo di chips pari a 14.000 e annuncia un rilancio pari a tale cifra, originando lo snap fold del Grande Buio.
L'original raiser Koliuzhny a questo punta pensa bene di foldare e la palla torna al giocatore napoletano, che si prende qualche secondo di tempo prima di dichiarare il suo All In con una mano di valore come a q , per una size pari a 53.000 chips.
Sammartino non fa tempo a mettere tutto il suo stack al centro del tavolo che Mateos ha già chiamato, mostrando un paio di assi che dominano la combinazione del nostro connazionale, a a .
L'eliminazione di Dario Sammartino
Purtroppo per Dario, la mano del professionista spagnolo è la migliore tra le combo che si possono ricevere pre-flop e, come se non bastasse, non a q non gioca benissimo contro una coppia di assi.

Già dal flop si capisce che il 12% di equity sulla quale può contare, non si manifesterà per dare una mano a Sammartino, che vede scendere come prime tre carte comuni 3 7 j , un flop che fa crollare ancor di più le percentuali a favore di Dario, che ora vengono dimezzate fino al 6%.
Il turn è già la carta decisiva a favore dello spagnolo, un 3 che non regala più nessuna speranza al napoletano, costretto a uscire prima dell'assegnazione dei premi.
Totalmente ininfluente il 5 che cade sul river.