Di storie bellissime e allo stesso momento tragiche, vi abbiamo dato conto da decenni su questo portale, in relazione al fatto che di storie vere, i giocatori di poker, ne hanno tante da raccontare, ma quella di Diego Caserio occupa la Top 1 tra le preferenze di chi vi scrive.
Diego ha una famiglia splendida, un passato e un presente da giocatore di poker dove al Perla di Nova Gorica è una specie di "resident" e che ha condiviso la prima parte della sua vita con le Harley Davidson.
Ecco il racconto di una vita piena di impegni e di una persona speciale che non si è arresa.
Ciao Diego. ben atterrato su Assopoker. Vorrei iniziare con la domanda che faccio a tutti per rompere il ghiaccio: vuoi parlarci un pochino di te per conoscerti più da vicino?
Mi chiamo Diego Caserio sono nato a Varese, ho 54 anni e da più di 30 anni abito a Trieste sono sposato con Giada ed abbiamo una bimba stupenda di 6 anni Désirée. Ho la passione dei viaggi, delle Harley Davidson e come sport seguo il ciclismo e hockey su ghiaccio.
In questo Articolo:
La meravigliosa storia di Diego Caserio
Hai scritto alla nostra redazione per farci conoscere la tua storia, vuoi dirci cosa ti è capitato?
Purtroppo alle ore 20.12 minuti del 22 marzo 2023 , dopo esser uscito dal lavoro mentre tornavo a casa in sella alla mia Harley Davidson in pieno centro a Trieste, ero dietro un'autovettura che procedeva con molta calma, all’improvviso questa si sposta e vedo i fari di un'auto completamente nella mia corsia ( per poi scoprire il tasso alcolico del bastardo di 2.4 ).

Dopo un gran volo mi ritrovo per terra con un dolore lancinante alle gambe e vedevo sangue che scorreva essendo sdraiato in leggera discesa.
Gridavo il nome di mia moglie e cercavo aiuto nelle persone lì intorno sono riuscito a sbloccare il cell e passarlo ad una persona che era giunta nelle vicinanze, ma per lo shock il tizio lo ha bloccato, quindi niente moglie. Arrivata l ambulanza sono svenuto per risvegliarmi 6 giorni dopo in ospedale intubato e bloccato in un letto nel reparto rianimazione.
Scopro il lenzuolo e non vedo più la mia gamba sinistra. Urla, pianti, parolacce a non finire ( avevo anche il ginocchio destro distrutto e ricostruito con un cerchiaggio e l’anca sinistra rotta ).
Accorse subito mia moglie che nella mia disperazione cercava di consolarmi .. una donna unica , forte e amorevole capace di mandare avanti tutto con una gran forza d’animo. E' dura mandare avanti una casa , crescere una bimba di 4 anni, il lavoro e correre in ospedale ad accudirmi.
Il post risveglio in ospedale
Come hai trascorso il tempo successivo all’incidente? Mi dicevi che hai passato tanto tempo su PokerGo sul letto di ospedale.

Tanti mesi bloccato a letto in una camera d’ospedale per fortuna camera singola tra dolori lancinanti, pianti , disperazione e depressione. Per fortuna c’erano le visite regolari di mia moglie e mia figlia che mi aveva fatto promettere che quando uscivo la dovevo portare da Babbo Natale (cosa fatta appunto portandola il passato Natale al polo nord in compagnia delle inseparabili stampelle 😂😂).
E ancora le visite di Suo fratello Marco e della fidanzata Marta, di Fausto Pizzoni il mio più caro amico ed anche un secondo padre, friulano ma che abita in Sicilia che regolarmente ogni mese veniva a trovarmi e mi chiamava 3/4 volte al giorno .
Ho ricevuto visite molto gradite le poche che ho concesso …Giorgio Silvestrin e Diego Testa , Angelo Onorio che dalle Isole Canarie è partito subito per correre in ospedale .. di Lorenzo Bonesso. E ancora Giangia Marelli e tutti i ragazzi di ISOP.
Matteo Tranchina e Gaspare Nastasi e tanti messaggi e telefonate da molti altri anche se per i molti mi sono diciamo nascosto e negato perché non sopporto i curiosi e chi sparla a vanvera. Fortunatamente avevo il mio Mac e ho potuto seguire le WSOP su PokerGo e lì mi sono detto che un giorno ci sarei ritornato per giocare il Main Event.
Il sogno WSOP che si ripete per Diego Caserio
Ora invece hai la possibilità di volare a Las Vegas per il Main Event. E’ un sogno che si avvera, oppure sei stato lì altre volte.
Sono stato in ospedale per 1 anno, sono uscito con una protesi bionica da svariate e svariate decine di euro. Ed appunto è nata l’idea di ritornare a Vegas perché ci ero già stato 3 volte 2 con amici e 1 con Fausto e le mogli.
L’ultima nel 2022 con Fausto Gaspare e Matteo dove per un miracolo 😂avevo vinto un torneo al Caesars e Fausto un side delle wsop al Paris quindi gita indimenticabile.
Appunto ci torniamo con gli amici di sempre con l’aggiunta di Antonello e si va chi per fare il Mini Main e chi come io e Fausto che non voleva lasciarmi solo per il Main Event.
Sono mesi che ci stiamo organizzando supportati anche dall’amico Enrico Mosca in qualità di coach. Speriamo di non deluderlo.
Come è viaggiare gli Stati Uniti in moto?
Conosco bene gli USA essendoci stato più di una decina di volte amo l’Arizona, il Dakota, il Wyomming e lo Utah, insomma gli scenari del vecchio west essendo amante di questo genere di film. Ho fatto anche il coast to coast in sella ad un Harley Davidson che bei ricordi.

Raccontaci questa promozione per i lettori del sito delle WSOP.
Appunto leggendo sul sito delle WSOP, era uscito un concorso che metteva in palio 1 ticket per il Mistery Bounty iscrizione 1k alla più bella storia sulle WSOP.
Detto fatto ho spedito un nutrito racconto sulla mia storia e il perché parteciperò al Main Event. Dopo sono stato contattato da un loro giornalista tale Paul Beitelspacher per approfondire l’argomento. Chissà, magari non lo vincerò, però è stato bello parteciparci e vedere il proprio racconto sul loro Sito come sono contento di vederlo su Assopoker.
Tra Route 66 e Gran Canyon
Hai qualche aneddoto particolare che vuoi raccontarci, anche riguardante la schiera di amicizie che ti gravitano attorno?
Nella gita a Vegas abbiamo organizzato anche una mini escursione di 2 giorni tra Route66 Grand Canyon e Monument Valley, luoghi che conosco benissimo. Mi alleno ogni giorno in palestra e tra pesi e pugilato cerco una riabilitazione totale anche con fisioterapia mirata, a Vegas mi toccherà andarci con stampella ma l’importante è andarci.
Un sogno? Giocare al tavolo Tv con Negreanu.
Una curiosità: hai ancora la possibilità di salire su una moto? So che gli appassionati di HD difficilmente rinunciano a salire in sella.
Avendola nel sangue la prima cosa che ho chiesto ed è giusto domandare a mia moglie se potevo ritornarci in sella. Oramai mi conosce bene sa benissimo come ci sto male senza, ma io capisco lei e anche la sua preoccupazione ma non me lo ha negato, quindi proprio in questi giorni andrò ad ordinare la nuova TriGlide con cambio sequenziale a manubrio.
Grazie Diego e in bocca al lupo per tutto.