Ogni qual volta che ci sediamo ad un tavolo da poker, l'attesa è tutta per una mano in particolare: quei due assi che ci vedranno senz'altro protagonisti e che molte volte caratterizzeranno la nostra partita. Strategicamente parlando, poi, va detto che esistono più metodi per giocare la mano più forte del Texas Hold'em, tra cui il discusso slowplay. Quest'ultimo approccio, in qualche caso, può però creare qualche grattacapo. Come in questo caso.

Slowplay con gli assi, si o no?
E' il luglio 2021, ci troviamo al Casinò Borgata di Atlantic City, dove si sta giocando una partita cash game a bui 1-3$. Il protagonista di questa mano si chiama Tod, il cui stack è di 480$.
Nella mano in questione, il giocatore UTG fa call (il suo stack è di 500$). Tod spilla A A e rilancia a 15$. Il bottone chiama (stack 600$), così come il giocatore UTG.
Sono tre i giocatori al flop (pot 49$)
Q 9 3
Il giocatore UTG fa check, Tod (per cui il flop sembra essere particolarmente favorevole, avendogli lasciato overpair e progetto di colore nuts) decide di fare check dietro. Il giocatore sul bottone punta 36$, UTG chiama, stessa scelta per Tod che fa call.
Turn (pot 157$)
4
Stavolta, è il giocatore UTG a uscire puntando, 54$. Tod, a questo punto si trova un po' indeciso. Alla fine decide di chiamare, così come fa il bottone.
River (pot 319$)
3
UTG esce puntando 78$. Tod ha uno stack residuo di 375$, e si trova a questo punto davanti ad un bivio più complicato di quel che potesse pensare all'inizio.
Ora ha una doppia coppia di Assi e Tre, ma l'azione del giocatore UTG sembra particolarmente convincente. Inoltre, ha pure un giocatore dietro. Pertanto, ci si chiede se lo slowplay al flop abbia determinato un esito particolare della mano. Ovvero, se dopo il check al flop dell'UTG Tod avesse puntato, la mano sarebbe andata differentemente? Il giocatore sul bottone avrebbe passato?
A questo punto, che mano attribuire ai due giocatori? Foldare, chiamare o rilanciare?
La scelta di Tod
Alla fine, Tod fa call. Chiama anche il giocatore sul bottone, formando un piatto da 558$, e si va allo showdown in tre. Il giocatore UTG mostra 7 8 e quello sul bottone J 10 .
Tod, con i suoi Assi, è arrivato ultimo, contro due colori floppati. Paradossalmente, in questo caso lo slowplay gli ha fatto risparmiare qualche dollaro: va da sè, però, che ci si chieda quale altre modalità di gestione della mano poteva valutare.