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Intervista a Gaetano Santaniello: vi racconto il moltiplicatore vinto agli Spin & Go

Tornano le interviste su Assopoker dei giocatori che praticano una specialità come lo Spin & Go, che questa volta si occupano di Gaetano Santaniello, protagonista di una vittoria ad un moltiplicatore che lo ha fatto sussultare sulla sua sedia di gioco.

Assopoker si è fatta raccontare non solo quella giornata che rimarrà impressa per un po' di tempo sulla mente di Gaetano, ma anche tutto ciò che gravita attorno alla sua vita sia in termini pokeristici che per quanto riguarda la sua sfera privata.

Da Scampia tra imprenditoria e poker

AP: Ciao Gaetano, innanzitutto, come sempre facciamo per i nostri lettori, ci piacerebbe sapere qualcosa in più su di te, da quale parte del mondo vieni, quali sono i tuoi interessi oltre al poker e tutto ciò che ti viene in mente possa aiutarci a scoprire qualcosa in più sul tuo conto.

GS: Ciao a tutti i lettori di Assopoker. Mi presento: sono Gaetano Santaniello e sono di Napoli e quindi già fortunato perchè per me è la città più bella del mondo! (Grazie Dio per avermi fatto nascere a Napoli!!!)

Precisamente sono nato a cresciuto a Scampia la bellezza di 49 anni fa! Ho fatto tante cose nella vita ma sempre puntando su me stesso e raramente mi sono associato o lavorato per qualcuno. Negli ultimi anni ho lavorato nel settore della Canapa Light, settore che a causa delle regolamentazioni inadatte o meglio dire inesistenti, burocrazia etc… mi hanno portato a cambiare settore!


Quando e perché hai iniziato a giocare a poker? Sembrerebbe che la NBA sia stata galeotta per questo scopo!

Il poker l'ho conosciuto più o meno una decina di anni fa quando lessi un'intervista di un giocatore di basket dell'NBA americana che lasciava il basket per darsi al poker! Un pazzo pensai!!!

Galeotta fu la NBA

Questa cosa mi ha incuriosito pur non avendo giocato mai a carte a parte il sette e mezzo tra amici e parenti nelle festività natalizie, e devo dire anche il sette e mezzo con ottimi risultati!

Cosa avevi cominciato a giocare all’inizio del tuo percorso di pokerista?

Ho subito iniziato a studiare leggendo i migliori libri in circolazione dell'epoca, mi sono approcciato inizialmente un po' nel cash game ai microlimiti arrivando a giocare NL100 con il tempo, ma quello che mi divertiva tanto erano gli MTT! E quindi ho approfondito un po' di più questa disciplina facendo sempre abbastanza bene fortunatamente, anche perché giocavo per hobby, spensieratezza massima!

Questo nei primi 5-6 anni che conoscevo il Poker. Poi ho ricominciato a giocare per caso, in un momento che davvero non sapevo cosa fare nella vita in generale! Ho ricominciato con gli MTT sopravvivendo fortunatamente senza mai vincere grossi somme.

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Gaetano Santaniello - Spin & Go

Da autodidatta alla scuola di poker con gli Spin & Go


Hai iniziato da autodidatta oppure ti sei formato leggendo qualche libro, qualche portale, seguendo qualche coach?

In un torneo live (cosa che faccio raramente e con scarsi risultati!) ho fatto amicizia al tavolo con un ragazzo che aveva un amico che giocava in PokerMagia e me ne ha parlato, dopo un po' ho contattato la scuola e chiesto come funzionava. Ovviamente ci siamo subito accordati circa un anno fa, e avrei voluto subito buttarmi a capofitto nella disciplina degli Spin & Go (intanto continuavo a giocare MTT) ma per problemi miei personali non ci sono riuscito e solo negli ultima 4-5 mesi sto riuscendo a dedicare il tempo giusto a tutto questo!


E quando hai iniziato a frequentare il mondo degli Spin & Go?

Invece per quanto riguarda gli Spin sono sempre stato molto scettico! Come d'altronde lo ero con il poker in generale inizialmente! Ero consapevole di quanto sarebbe stata alta la varianza e mai avrei pensato che se ne potevano trarre dei profitti!

Il mio obiettivo in quanto agli Spin non è mai cambiato, nel senso che punto, studio e gioco per PokerMagia per arrivare ai massimi! Anche essendo consapevole che non sarà facile e che più si sale di livello e più diventerà dura! E quindi nei prossimi mesi intensificherò ancor di più sia con lo studio, cosa che mi piace fare 2-3 volte a settimana, ma soprattutto con i volumi di gioco! Tutto questo restando ben saldato con i piedi per terra!

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Come definiresti il tuo rapporto con il poker oggi come oggi?

Sai, Andrea, io penso ed ho sempre detto quando potevo che il Poker è un po' come la vita, ma amplificato! Non è facile da spiegare però per fartela semplice ti dico che se uno nella vita per esempio è un illuso o una qualsiasi altra cosa, nella vita puoi restare in quella situazione anche per anni! Dipende dalle circostanza che si vanno a creare… Il poker invece ci mette molto meno a sbatterti in faccia quella che è la realtà dei fatti! E' per me come se fosse un mondo che gira 1000 volte più veloce di quello normale! E dopo un po' ti riporta con i piedi per terra, per forza maggiore! L'illusione ti assicuro che dura molto, molto poco!

Il moltiplicatore allo Spin & Go


Hai da poco centrato un bel moltiplicatore, ti va di parlarcene?

Allacciandomi alla risposta precedente, questo mese venivo da una bad run infinita! Ed ero un po' rammaricato onestamente, ma nel momento peggiore mi è capitato che ho spillato lo Spin da 10K! Infatti non ero affatto sereno, stavo perdendo costantemente ed ero convinto che l'avrei perso!

Quindi l'ho iniziato con un po' di disagio, semplicemente non ero tranquillo! I due player al tavolo uno era reg e l'altro un'occasionale. Devo dire che la fortuna mi ha sostenuto per l'intero spin, come se volesse ripagarmi per avermi abbandonato negli ultimi 15gg!

La prima mano che mi ha spianato un po' la strada è quando ho shovato con K9o16x da SB vs BB reg 10x che calla il suo A5s ma casca 9 river! (Santo river!) Quindi resto in HU con il player occasionale e siamo quasi a pari stack io solo 2BB in più!

C’è stato un momento di particolare intensità che ti ricordi di quel particolare Spin & Go?

In quel momento non ero ancora tranquillo! Perdo un primo colpo da 4-5BB poi lo spin va avanti per una decina di mani, senza colpi importanti ne flip! Intanto il mio stack si era ridotto a soli 5,3BB e il suo a 13BB datasi la struttura molto veloce di Ipoker! Shovo 97o da SB (che sarebbe il bottone in HU) calla A4o board white per lui e invece di nuovo io chiudo una scala con l'8 al river! (Santo river!)

Le mani principali

Perdo di nuovo 4-5bb shovo k8 4x oppo call QTo scende T flop che avvantaggia lui e K river che mi fa vincere la mano! (Santo river!!!) Qua ho iniziato a crederci e mi son detto vinciamo questo C…o di Spin! Ora ho un piccolo vantaggio di stack e riesco a mettergli un po' di pressione, fino a che dopo 4-5 mani spillo A6o e oppo shova JTs la mia mano tiene, board white per lui e ancora una volta il river mi ha fatto chiudere un colore al 6 che anche se non serviva…(Santo river!!!!)

Ora non mi resta che salutare e ringraziare voi di AssoPoker per avermi concesso quest'intervista ed augurarvi un grandissimo in bocca al lupo sia voi e soprattutto a me stesso! Cià… Guagliù..!

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".
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